Malocclusione e postura

L'occlusione dentale è il modo in cui i denti superiori (denti mascellari) si incastrano con i denti inferiori (denti mandibolari).
Si tratta di uno stato statico furtivo in condizioni naturali tra le due arcate; questo riflesso dura meno di mezzo secondo (485 millisecondi), quando avviene ogni deglutizione salivare (una deglutizione al minuto). 
Durante ogni minuto, le arcate oscillano tra l'occlusione riflessa dei denti (contrazione isometrica) e il rilassamento completo dei muscoli "riposo fisiologico delle mandibole".

In mancanza di una fase sufficiente di riposo, il metabolismo dei muscoli posturali passa da una fase aerobica a una fase anaerobica con produzione di acido lattico.
La gravità o peso è una costante fisica che influenza le posizioni e i movimenti della mascella inferiore.
Un contatto sbagliato tra le due arcate dentali può creare squilibrio nella postura fisica.
Lo "scatto" all'apertura della mascella, mal di testa, emicrania, acufeni, dolori cervicali e lombari: questi disturbi possono avere come causa primaria, un cattivo contatto tra i denti.
L'occlusione stabilisce il modo in cui i denti superiori (mascellari) e quelli inferiori (mandibolari) entrano in contatto (ingranamento). 
Alcuni soggetti stringono eccessivamente le mascelle , in paricolare, in caso di stress eccessivo (bruxismo).
Questa contrazione, mantenuta giorno e notte, affatica i muscoli temporo-mandibolari.
Nel caso di denti disuguali, l'individuo è indotto a spostare, soprattutto in giovane età, la mandibola, per rendere più facile l'ingranamento dentale e, questo squilibrio inconscio può, nel tempo, influire, su tutta la postura.
E' la ragione per cui molti atleti di alto livello portano gli apparecchi dentali: ottimizza l'equilibrio posturale, e la performance sportiva.
Il trenta, quaranta per cento della popolazione presenta sintomi che si possono attribuire a una malocclusione o a un problema di articolazione. I denti mal allineati danno anche origine a un disagio estetico e con la correzione ortodontica si può risolvere la situazione, abbinandola a una visita dal fisioterapista o dall'osteopata.